OSPITI F-M

AMBROGIO FASOLI

Fisico

Il Professore Ambrogio Fasoli è rettore e vicepresidente degli Affari accademici dell'EPFL. Fino alla fine del 2024 è stato responsabile del programma (CEO) del Consorzio europeo per l'energia da fusione, EUROfusion. Ambrogio Fasoli, Fellow dell'American Physical Society, membro dell'Accademia dei Lincei, dell'Academia Europea e dell’Accademia Svizzera delle Arti e le Scienze, ha studiato all'Università di Milano e ha conseguito il dottorato all'EPFL. Dal 2014 al 2020 è stato capo-editore della rivista IAEA Nuclear Fusion, dal 2015 al 2024 è stato direttore dello Swiss Plasma Center e dal 2021 al 2024 vicepresidente associato per la ricerca dell'EPFL.

Sabato 22 marzo, ore 15.30, Palazzo Edison, Sala degli Azionisti

MAURIZIO FERRARIS

Filosofo

Maurizio Ferarris, professore ordinario di Filosofia teoretica all’Università di Torino, è presidente del Labont (Center for Ontology) e di “Scienza Nuova”, l’Istituto di studi avanzati che unisce l’Università e il Politecnico di Torino nella progettazione di un futuro sostenibile. Visiting professor a Harvard, Oxford, Monaco, Parigi, editorialista del “Corriere della Sera” e della “Neue Zürcher Zeitung”, autore di fortunati programmi televisivi e di libri tradotti in tutto il mondo, è, filosoficamente, il padre del Nuovo Realismo.
Tra le sue pubblicazioni per Laterza: Documentalità. Perché è necessario lasciar tracce (2009); Mobilitazione totale (2015); Documanità. Filosofia del mondo nuovo (2021); Manifesto del nuovo realismo (n.e. 2022); Tecnosofia. Tecnologia e umanesimo per una scienza nuova (con Guido Saracco, 2023), Imparare a vivere (2024).
In uscita nel 2025 il suo nuovo libro La pelle. Dall’intelligenza artificiale alla coscienza (Il Mulino).

Sabato 22 marzo, ore 17.30, Sagrestia di Santa Maria delle Grazie

GIUSEPPE FRANGI

Giornalista e curatore

Giuseppe Frangi, giornalista e curatore. Ha lavorato per numerose testate italiane. Ha diretto il settimanale Il Sabato tra 1988 e 1990 e il settimanale Vita non profit dal 2001 al 2018. È presidente dell’Associazione Giovanni Testori, che dal 2017 detiene i diritti dello scrittore. È fondatore di Casa Testori, un hub culturale alle porte di Milano, luogo espositivo dedicato ad artisti delle nuove generazioni. Ha una grande passione per la storia dell’arte. Collabora con le pagine culturali de Il Manifesto.

Sabato 22 marzo, ore 11.00, Museo Diocesano

SUSANNA FRESKO

Analista filosofa

Analista filosofa e formatrice, riceve privatamente a Milano. Per Philo – Pratiche filosofiche, è docente e responsabile del coordinamento didattico di “Mitobiografica. Percorsi per il mestiere di vivere”. Il suo lavoro di ricerca si concentra particolarmente sul lavoro con i sogni e sul passaggio dall’autobiografia alla mitobiografia. Nel 2014 pubblica Dall’intimità del roveto. Verso la terra del dono (Ipoc, Milano), racconto automitobiografico ispirato ad alcuni passaggi e personaggi della Torah e centrato sul percorso di riavvicinamento alle radici ebraiche.

Sabato 22 marzo, ore 9.30, Accademia di Brera, aula 39

IVANO GAMELLI

Pedagogista

Ivano Gamelli (1957) insegna Pedagogia del corpo all’Università di Milano-Bicocca. È tra i docenti-fondatori di Philo-Pratiche Filosofiche di Milano. Svolge attività di formazione attraverso un approccio che integra la metodologia narrativa autobiografica con strategie legate ai diversi metodi espressivi e performativi corporei. È autore di numerose pubblicazioni, fra cui: Non solo a parole. Corpo e parola nell’educazione e nella cura (con C. Mirabelli), Pedagogia del corpo, Sensibili al corpo, tutte edite da Raffaello Cortina.

Sabato 22 marzo, ore 15.00, Frigoriferi Milanesi, Sala Carroponte

ILARIA GASPARI

Filosofa e scrittrice

Ilaria Gaspari è nata a Milano. Ha studiato filosofia alla Scuola Normale di Pisa e ha conseguito il dottorato con una tesi sulle passioni all’università Paris I Panthéon-Sorbonne. Collabora con diverse testate giornalistiche, tiene corsi di scrittura alla Scuola Holden, vive tra Roma e Parigi. Tra i suoi libri, Etica dell’acquario (Voland, 2015), Lezioni di felicità. Esercizi filosofici per il buon uso della vita (Einaudi, 2019), Vita segreta delle emozioni (Einaudi, 2021), Cenerentole e sorellastre. Una botanica della bellezza (Einaudi, 2022). Nel 2022 per Emons Record ha realizzato il podcast Chez Proust, su Alla ricerca del tempo perduto di Proust. Ha partecipato ad alcuni programmi tv e radio, tra cui Play Books su Raiplay e Zarathustra su Rai Radio 3.

Domenica 23 marzo, ore 11.30, Castello Sforzesco, Sala Weil Weiss

MARCELLO GHILARDI

Filosofo

Marcello Ghilardi è professore ordinario di Estetica e di Filosofia dell’intercultura all’Università di Padova, dove è anche vice-direttore del Master in Studi Contemplativi. Ha tenuto conferenze in diverse università europee ed extra-europee ed è stato visiting scholar presso la Chinese University di Hong Kong e l’Università del Tohoku. Tra i suoi libri: Filosofia dell’interculturalità (2012); Il vuoto, le forme, l’altro (2014); La radice del sole (2020); Filosofia dell’eccedenza (2024).

Sabato 22 marzo, ore 11.00, Sagrestia di Santa Maria delle Grazie

GILLES GRESSANI

Filosofo

Gilles Gressani è presidente del Groupe d'études géopolitiques e direttore di Le grand continent, rivista da lui fondata nel 2019, ora punto di riferimento nel dibattito sulle relazioni internazionali. Insegna teoria politica a Parigi, presso Sciences Po. È coautore insieme a Giorgia Serughetti, di L'Europa e la sua ombra. Un continente di fronte alla responsabilità del futuro (Bompiani, 2023).

Sabato 22 marzo, ore 16.30, Fondazione Feltrinelli, Sala Polifunzionale

©Claudio Sforza

DAVID GROSSMAN

Scrittore

David Grossman (Gerusalemme, 1954) è uno dei narratori contemporanei più importanti e amati. Si è imposto al pubblico di tutto il mondo nel 1988 con Vedi alla voce: amore, tra i suo romanzi più noti ci sono Che tu sia per me il coltello, Qualcuno con cui correre, A un cerbiatto somiglia il mio amore, Caduto fuori dal tempo, Applausi a scena vuota e La vita gioca con me, celebri sono anche i suoi libri inchiesta dedicati alla questione palestinese, tutti pubblicati da Mondadori. Ha vinto numerosi importanti premi internazionali.

Mercoledì 19 marzo, ore 18.00, Università Cattolica del Sacro Cuore, Aula Magna

GROS-PIETRO GIAN MARIA

Presidente Intesa Sanpaolo

Gian Maria Gros-Pietro (Torino, 1942). Presidente del Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo da aprile 2016. E' statoPresidente del Consiglio di Gestione di Intesa Sanpaolo dal maggio 2013 all'aprile 2016. E’anche Presidente della società quotata ASTM ed è consigliere indipendente della società quotata Edison. Fa parte del Comitato Esecutivo ABI di cui ricopre la carica di Vice Presidente da luglio 2014, del Consiglio Direttivo della FeBAF, la Federazione delle Banche, delle Assicurazioni e della Finanza, e del Direttivo dell’Unione Industriale di Torino. Presiede il Consiglio Scientifico di Nomisma e fa parte del Comitato Esecutivo dell’ISPI, l’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale. Ha fatto parte del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro per dieci anni. Presso l’Università LUISS, di cui attualmente è consigliere di amministrazione, ha diretto il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dal 2004 al 2011. Professore ordinario di Economia dell’Impresa, prima all’Università di Torino e poi in Luiss, è stato Direttore, dal 1974 al 1995, dell’Istituto di Ricerca sull’impresa e lo Sviluppo, il maggior organo del Consiglio Nazionale delle Ricerche in campo economico. Nel 1997 è stato nominato Presidente dell’Iri con il compito di privatizzarne le controllate. Nel 1999 è stato nominato Presidente dell’Eni con il mandato di accompagnare la liberalizzazione del mercato italiano del gas e l’espansione del gruppo nella produzione di idrocarburi su scala mondiale. Dal 2002 al 2010 è stato Presidente di Atlantia, il maggior operatore infrastrutturale privato italiano.

Giovedì 20 marzo, ore 17.00, Museo Diocesano

©G. Antonelli

LINO GUANCIALE

Attore

Nato nel 1979 ad Avezzano (L’Aquila), si diploma nel 2003 all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico. Inizia a lavorare in teatro, prima con Gigi Proietti e poi con con alcuni tra i più importanti nomi del palcoscenico italiano, da Massimo Popolizio a Michele Placido. Al lavoro in teatro affianca dal 2005 l’attività di insegnamento e divulgazione scientifico-teatrale negli istituti scolastici medi superiori e nelle Università. Al cinema esordisce nel 2008, interpretando Wolfgang Amadeus Mozart in Io, Don Giovanni cui segue La prima linea di Renato De Maria. In seguito è nel cast di molti altri film tra cui To Rome with Love di Woody Allen, La scoperta dell’alba di Susanna Nicchiarelli. Nel 2012 è stato protagonista di Happy Days Motel di Francesca Staasch. Nel 2018 è in sala con Arrivano i prof di Ivan Silvestrini. In tv ha interpretato le fiction Il segreto dell’acqua, le tre stagioni di Una grande famiglia ed è stato protagonista di Che Dio ci aiuti 2 e 3, La dama velata e altri. Nel 2019 conduce il documentario L'Aquila 3:32 – La generazione dimenticata, dedicato al terremoto che ha colpito L'Aquila nel 2009, trasmesso da Rai 2. Nel 2016 ha inaugurato la stagione del Teatro Argentina di Roma con Ragazzi di vita di Pier Paolo Pasolini, portato in scena da Massimo Popolizio.In scena con molto successo con Europeana, Breve Storia Del XX Secolo di cui è regista e attore, e del quale si prevedono nuove date nel 2025. Nel 2015 ha ricevuto il Premio Flaiano come Personaggio rivelazione dello spettacolo italiano, nel 2023 ha ricevuto il Ciak d’Oro come migliore attore per Noi e Sopravvissuti. Nel 2022 pubblica per Round Robin il suo primo libro Inchiostro.

Domenica 23 marzo, ore 11.30, Piccolo Teatro Grassi

FAUSTO TAITEN GUARESCHI

Monaco buddista

Fausto Taiten Guareschi, nato a Fidenza nel 1949, poco più che adolescente intraprende la pratica e lo studio delle arti marziali e in particolare del Jūdō. Fonda il Kyu Shin Dō Kai, Scuola Superiore di Arti Marziali a Fidenza nel 1974. Nel 1984 fonda il Tempio e Monastero di Fudenji, centro di spiritualità e cultura, crocevia di dialogo e confronto con la cultura religiosa, filosofica e scientifica contemporanea, di cui è secondo Abate dalla fine del 2004 all'agosto del 2019 e poi Abate Emerito. Continua a dirigere il Seminario di studi teologici e catechistici fondato nel 1989. Pubblica diversi libri con Il Cerchio (Rimini) e con Casadeilibri (Padova): i più recenti Fatti di fuoco (2015) e Fatti di acqua (2021).

Sabato 22 marzo, ore 15.30, Sagrestia di Santa Maria delle Grazie

G.U.P. ALCARO

Sound designer

G.U.P. Alcaro, sound designer, musicista e produttore artistico, dal 2002 lavora principalmente in teatro, dove si occupa di drammaturgia sonora realizzando progetti audio, con particolare attenzione all’interazione e all’elaborazione sonora dal vivo. Lavora con attori e registi come Michele di Mauro, Luigi Lo Cascio, Fabrizio Gifuni e Sergio Rubini. Ha vinto il Premio UBU 2014 e 2023 come migliore progetto sonoro rispettivamente per Quartett di H.Muller e Lazarus di D. Bowie e E. Walsh, per la regia di Valter Malosti.

Mercoledì 19 marzo, ore 21.30, Teatro Franco Parenti

MARK HUNYADI

Filosofo

Mark Hunyadi (1960) è un filosofo di lingua francese di origine ungherese (i genitori fuggirono durante la primavera di Budapest), professore di filosofia sociale, morale e politica presso l’Università Cattolica di Lovanio in Belgio. È stato allievo del filosofo tedesco Jürgen Habermas, con cui ha lavorato per due anni a Francoforte. Attualmente, è membro di numerosi istituti di ricerca ed è professore anche a Parigi, presso l’Institut Mines-Télécom. Si occupa anche di etica, bioetica e filosofia della tecnica, nella direzione di una teoria critica della società contemporanea. Autore di numerosi saggi, in italiano sono stati tradotti i libri La tirannia dei modi di vita e Verso una nuova società conviviale (2016, ETS), La scommessa della fiducia (Vita e Pensiero, 2025).

Sabato 22 marzo, ore 14.30, Museo Diocesano

©Chiara Pasqualini

NICOLA LAGIOIA

Scrittore

Nicola Lagioia, scrittore, dal 2017 al 2023 direttore del Salone Internazionale del Libro di Torino, dirige la rivista multimediale di cultura Lucy ed è tra gli autori e conduttori di Pagina 3, la rassegna stampa culturale di Radio Rai 3. Con minimum fax ha pubblicato Tre sistemi per sbarazzarsi di Tolstoj (2001) e con Einaudi Occidente per principianti (2004), Riportando tutto a casa (2009. Premio Viareggio-Rèpaci, Premio Vittorini, Premio Volponi), La ferocia (2014. Premio Strega, Premio Mondello) e La città dei vivi (2020, Premio Alessandro Leogrande, Premio Bottari Lattes, Premio Napoli). Autore per Chora Media del podcast "La città dei vivi", scrive su diversi giornali.

Domenica 23 marzo, ore 15.30, Basilica di San Nazaro in Brolo

MATTEO LANCINI

Psicologo

Matteo Lancini, psicologo e psicoterapeuta. Presidente della Fondazione “Minotauro” di Milano. Docente presso l’Università Milano-Bicocca e l’Università Cattolica di Milano. È autore di numerose pubblicazioni sull’adolescenza, le più recenti: Sii te stesso a modo mio. Essere adolescenti nell’epoca della fragilità adulta (Raffaello Cortina, 2023); Chiamami adulto. Come stare in relazione con gli adolescenti (Raffaello Cortina, 2025).

Venerdì 21 marzo, ore 18.30, Sagrestia di Santa Maria delle Grazie

©Adolfo Frediani

LO CASCIO LUIGI

Attore e regista

Luigi Lo Cascio, attore e regista tra i più amati da pubblico e critica, si divide tra set e palcoscenico. Al cinema ha esordito nel ruolo di Peppino Impastato nel film I cento passi, diretto da Marco Tullio Giordana. Ha lavorato poi con registi come Marco Bellocchio, Pupi Avati, Giuseppe Tornatore, Paolo Virzì, Sidney Sibilia e Daniele Lucchetti. Recentemente è uscita su Prime Video la seconda stagione della serie The Bad Guy, di cui è protagonista. In teatro ha vinto il Premio Ubu e il Premio Histrio come migliore interprete e ha curato apprezzate regie. Scrittore, ha pubblicato con Feltrinelli Ogni ricordo un fiore (2018) e Storielle per granchi e per scorpioni (2023).

Mercoledì 19 marzo, ore 21.30, Teatro Franco Parenti

GIADA LONATI

Medico Palliativista

Giada Lonati, medico, si occupa di cure palliative dal 1995. Dal 2010 è direttrice sociosanitaria di VIDAS, organizzazione di volontariato che da oltre 40 anni si occupa di assistenza ai malati inguaribili a domicilio e in hospice e che nel 2019 ha inaugurato Casa Sollievo Bimbi, primo hospice pediatrico della Lombardia. Ha uno specifico interesse per la bioetica, in particolare per le sue declinazioni nel fine vita. È autrice di L’ultima cosa bella (2017), Biotestamento (2020), Prendersi cura (2022).

Sabato 22 marzo, ore 17.00, Museo Diocesano

©Simone Hengelen

ANDREA LORENI

Funambolo

Nato nel 1975 a Torino, laureato in filosofia teoretica, Andrea Loreni è l’unico funambolo italiano specializzato in traversate a grandi altezze.
Nel 1997 inizia a fare teatro di strada e dal 2006 si dedica alle camminate su cavo a grandi altezze.
L’intuizione dell’assoluto avuta sui cavi alti lo ha avvicinato alla pratica della meditazione Zen che ha approfondito in Giappone.
“Il respiro è l’atto che lega le mie due strade di realizzazione: camminare sui cavi e sedere in meditazione “
Andrea è anche formatore e inspirational speaker.

Sabato 22 marzo, ore 7.15, Castello Sforzesco, Merlate
Sabato 22 marzo, ore 15.00, Castello Sforzesco, Sala Panoramica

©Melina Mulas

ROMANO MADERA

Filosofo e psicoanalista

Filosofo e psicanalista, già professore ordinario di Filosofia Morale e di Pratiche Filosofiche presso l'Università degli Studi di Milano Bicocca, in passato ha insegnato anche all'Università della Calabria e all'Università Ca' Foscari di Venezia. Fa parte delle associazioni di psicologia analitica AIPA (italiana) e IAAP (internazionale), del Laboratorio Analitico delle Immagini (LAI, associazione per lo studio del gioco della sabbia nella pratica analitica) e della redazione della Rivista di Psicologia Analitica. È uno dei fondatori dei Seminari Aperti di Pratiche Filosofiche e della Scuola Superiore di Pratiche Filosofiche “Philo”. Ha chiamato la sua proposta nel campo della ricerca e della cura del senso “analisi biografica a orientamento filosofico” formando la società degli analisti biografici a orientamento filosofico (SABOF).
Tra le sue ultime pubblicazioni: La carta del senso. Psicologia del profondo e pratica filosofica (Cortina, 2013); Carl Gustav Jung (Feltrinelli, 2016); Il caos del mondo e il caos degli affetti (con G. Cappelletty, 2020), Il metodo biografico come formazione, cura, filosofia (Raffaello Cortina 2022), Lo splendore trascurato del mondo. Una mistica quotidiana (Bollati Boringhieri 2022).

Giovedì 20 marzo, ore 20.30, Sagrestia di Santa Maria delle Grazie

MAURO MAGATTI

Sociologo

Mauro Magatti (1960), sociologo ed economista, è professore ordinario di Sociologia presso la Facoltà di Scienze politiche e sociali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dirige il Centro di Ricerca ARC (Centre for the Anthropology of Religion and Cultural Change) ed è editorialista del «Corriere della Sera». Tra i suoi libri: L’infarto dell’economia mondiale (2014), La porta dell’autorità (2021) con M. Martinelli, editi da Vita e Pensiero; Cambio di paradigma (2017) e Verso l’infinito. Storia sociale della potenza (2018) editi da Feltrinelli; La scommessa cattolica (2019), Nella fine è l’inizio (2020), Generare libertà (2024) con C. Giaccardi, editi da il Mulino.

Venerdì 21 marzo, ore 18.00, Palazzo Edison, Sala degli Azionisti

LUCIANO MANICARDI

Monaco cristiano

È monaco della comunità di Bose, di cui è stato priore. La sua riflessione, attenta all’intrecciarsi dei dati biblici con le acquisizioni più recenti dell’antropologia, riesce a far emergere dalla Scrittura lo spessore esistenziale e la sapienza di vita di cui è portatrice. Tra le sue ultime opere, Spiritualità e politica(Qiqajon, 2019), Fragilità (Qiqajon, 2020), Scrivere il perdono (Qiqajon, 2022). Con Vita e Pensiero ha già pubblicato Memoria del limite. La condizione umana nella società postmortale (2011),La passione per l’umano(2023), e Lolita, Teheran e noi (2023).

Sabato 22 marzo, ore 15.30, Sagrestia di Santa Maria delle Grazie

ALBERTO MANTOVANI

Immunologo

Nato a Milano nel 1948, Alberto Mantovani ha studiato Medicina all’Università degli Studi di Milano e si è specializzato in oncologia a Pavia. Dopo diverse esperienze di ricerca all’estero, negli USA e nel Regno Unito, ha fatto ritorno in Italia lavorando all’Istituto di Ricerca Mario Negri, all’Università di Brescia, all’Università degli Studi di Milano e quindi a Humanitas University, dove ha insegnato Patologia Generale. È stato Direttore Scientifico di IRCCS Istituto Clinico Humanitas dal 2005 al 2025; attualmente è Direttore Scientifico Emerito, Presidente di Fondazione Humanitas per la Ricerca e professore Emerito di Humanitas University.
Numerosi i riconoscimenti nazionali e internazionali ricevuti da Mantovani negli anni: tra questi il prestigioso Robert Koch Award (2016), il Premio Europeo Oncologia 2016 (assegnato ogni tre anni), l’American Association for Cancer Research International Pezcoller Award (2019) e, più recentemente, il CIMT Lifetime Achievement Award e l’IAIS Lifetime Achievement. L’ampio impatto del suo contributo scientifico è testimoniato dalle oltre 178 mila citazioni dei suoi lavori e da un H-index di 190 (Scopus, ottobre 2024).
Commendatore della Repubblica per i suoi contributi scientifici (2006), nel 2018 il professore ha ricevuto l’Ambrogino d’Oro della città di Milano e nel 2021 è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Già Accademico dei Lincei, a maggio 2024 Mantovani è stato eletto all'Accademia Nazionale delle Scienze USA.

Giovedì 20 marzo, ore 17.30, Humanitas University, Auditorium

PAOLO MARTINELLI

Vicario apostolico per l’Arabia meridionale

Nato nel 1958, entra nella provincia lombarda dei Cappuccini nel 1978, è ordinato prete nel 1985 e ottiene il dottorato in Teologia alla Gregoriana dove sarà professore. Si specializza in Teologia della Vita Consacrata e insegna all’Antonianum. Sarà Consultore per diversi Dicasteri: Dottrina della Fede, Vita Consacrata, e la Segreteria Generale del Sinodo. Vescovo ausiliare di Milano dal 2014, sarà addetto alla vita consacrata nella diocesi, regione e CEI. Nel 2022, diventa Vicario Apostolico dell’Arabia meridionale. È autore di libri sulla teologia spirituale e le varie vocazioni.

Domenica 23 marzo, ore 11.00, Triennale Milano, Salone d’Onore

©Maki Galimberti

MICHELA MATTEOLI

Neuroscienziata

Michela Matteoli è direttrice del programma di Neuroscienze di IRCCS Istituto Clinico Humanitas e Professoressa Ordinaria di Farmacologia in Humanitas University. È stata direttrice dell’Istituto di Neuroscienze del CNR ed è membro della Accademia Nazionale dei Lincei. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti per la sua carriera e ha pubblicato oltre 180 articoli scientifici. La sua ricerca si concentra sul ruolo del sistema immunitario e dell’infiammazione nei circuiti cerebrali. È autrice di libri di divulgazione scientifica, l’ultimo dei quali, La Fioritura dei Neuroni edito da Sonzogno, è stato pubblicato nel 2024.

Sabato 22 marzo, ore 11.30, Piccolo Teatro Grassi

NIHAR METHA

Musicista

Nihar Mehta proviene da una delle più importanti e rispettate famiglie di filosofi e musicisti di Ahmedabad. Poiché la musica era di famiglia, è diventata una seconda natura per Nihar e fin dall'età di 12 anni ha iniziato a imparare le Tabla dallo zio Nandan Mehta e dal maestro Puran Maharaj presso la SAPTAK School of Music di Ahmedabad. Dal 2002, Nihar risiede nella città francese di Villefranche sur mer, vicino a Nizza e Monaco. Si è esibito in luoghi e festival prestigiosi in tutta Europa, negli Stati Uniti e in India. Dal 1996 Nihar si esibisce regolarmente alla radio e alla televisione indiana. Si esibisce regolarmente con noti artisti indiani e ha avuto il privilegio di esibirsi con il maestro Jordi Savall negli Emirati Arabi Uniti e con il maestro John Mclaughlin al palazzo reale di Monaco. Oltre alla sua carriera concertistica, Nihar è anche molto attivo nella promozione e nello sviluppo della musica indiana in Europa, organizzando concerti, workshop e masterclass con artisti famosi come il maestro Zakir Hussian e altre leggende indiane. A questo scopo collabora con diverse istituzioni pubbliche e private in tutta Europa ed è molto attivo nel campo dell'educazione e della formazione musicale.

Giovedì 20 marzo, ore 20.30, Sagrestia di Santa Maria delle Grazie

DOMITILLA MELLONI

Analista biografica

Domitilla Melloni (1963) è analista biografica a orientamento filosofico e pedagogista. Studia la relazione tra voce e processi di costruzione della personalità. Docente della Scuola in Analisi biografica a orientamento filosofico, è tra i fondatori di Philo (Milano) e della Società di Analisi Biografica a Orientamento Filosofico, SABOF. Ha scritto La musica dell’anima. Voce, canto meditazione - Enrico Damiani Editore, 2022; Vecchiaia, - Mursia, 2014; Forte e sottile è il mio canto - Giunti, 2014. Ama cantare, ascoltare musica, leggere poesia e romanzi, lavorare con le mani.

Venerdì 21 marzo, ore 18.00, Frigoriferi Milanesi, Sala Philo

©Claudio Sforza

DANIELE MENCARELLI

Scrittore e poeta

Daniele Mencarelli, Poeta e narratore, la sua più recente opera poetica è Degli amanti, non degli eroi (Mondadori, 2024). Del 2018 è il suo romanzo d’esordio, La casa degli sguardi (premio Volponi, premio Severino Cesari opera prima, premio John Fante opera prima), del quale è in uscita l’adattamento cinematografico per la regia di Luca Zingaretti. Nel 2020 pubblica, sempre per Mondadori, Tutto chiede salvezza (finalista al premio Strega e vincitore del premio Strega Giovani), da cui è stata tratta per Netflix la serie omonima. Sempre tornare chiude la sua ideale trilogia autobiografica, seguita poi da Fame d’aria (Mondadori, 2023) e da Brucia l’origine (Mondadori 2024). Collabora, scrivendo di cultura e società, con quotidiani e riviste.

Venerdì 21 marzo, ore 18.30, Sagrestia di Santa Maria delle Grazie

ADNANE MOKRANI

Teologo

Adnane Mokrani è un teologo musulmano impegnato nel dialogo interreligioso a livello nazionale e internazionale. È professore presso la Pontificia Università Gregoriana, dove collabora con il Centro Studi Interreligiosi. I suoi campi di ricerca comprendono la teologia comparata, la teologia delle religioni e la teologia della nonviolenza. Tra i suoi scritti: Dell’umana fratellanza e altri dubbi (2021), scritto insieme a Brunetto Salvarani, e Toward an Islamic Theology of Nonviolence, in Dialogue with René Girard (2022).

Domenica 23 marzo, ore 11.00, Triennale Milano, Salone d’Onore

FRANCESCA MONTI

Curatrice di SOUL Young

È laureata in Economia e gestione dei beni culturali all’Università Cattolica di Milano con una tesi sull’apprendimento organizzativo attraverso le arti. Progetta esperienze formative live e digitali, percorsi di change per le aziende e strategie di engagement. Si muove tra linguaggi organizzativi e artistici, con un approccio trasversale e attenzione alla Diversity. Ha curato la mostra Arte e Impresa 2024, dedicata alla trasposizione artistica degli elementi di produzione, e la mostra MAMO, rileggendo storici manifesti aziendali in chiave Gen Z.

Sabato 22 marzo, ore 19.00, Triennale Milano, Spazio Cuore

AURELIO MOTTOLA

Curatore di SOUL

Aurelio Mottola, ideatore e curatore di Soul, attualmente è direttore di Vita e Pensiero, editrice dell’Università Cattolica.

A-E

F-M

N-Z