PROGRAMMA 2025

MERCOLEDÌ 19 MARZO

18.00 - 19.30

MERCOLEDì 19 MARZO

LA FIDUCIA FRAGILE

Narratore amato in tutto il mondo, David Grossman esplora da sempre il confine mobile che la fiducia traccia all’interno dei conflitti. Di libro in libro, senza mai distogliere l’attenzione dalla drammatica situazione del Medio Oriente, Grossman ha affinato la capacità di guardare la realtà «con gli occhi del nemico», come recita il titolo di una sua celebre raccolta di saggi. In dialogo con Alessandro Zaccuri, direttore della Comunicazione dell’Università Cattolica, nell’incontro inaugurale di Soul uno dei maggiori protagonisti della cultura contemporanea torna a interrogarsi sulla necessità della fiducia nel tempo dello scontro e della diffidenza. Traduzione consecutiva di Paolo Maria Noseda.

Aula Magna dell’Università Cattolica del Sacro Cuore
Largo Gemelli, 1
Evento inaugurale
DAVID GROSSMAN e ALESSANDRO ZACCURI


21.30 - 22.30

MERCOLEDì 19 MARZO

“LA STRADA” - SPETTACOLO

Un uomo e un bambino, padre e figlio, percorrono strade di cenere attraverso un paesaggio esausto. Sono l’uno il mondo intero dell’altro, tenacemente in viaggio verso la costa, dove li attende un mare che forse è ancora blu. A guidarli, la convinzione di essere i buoni, quelli che “portano il fuoco” in un universo da cui è stata bandita ogni altra luce. Luigi Lo Cascio dà voce alla potente profezia che valse a Cormac McCarthy il premio Pulitzer: un romanzo indimenticabile sul meglio e il peggio di cui l’essere umano è capace. Luigi Lo Cascio legge il capolavoro di Cormac McCarthy
Sonorizzazioni G.U.P. Alcaro
Ideazione Armando Buonaiuto
Consulenza letteraria Davide Ferraris
Produzione Fondazione Circolo dei lettori

Traduzione Martina Testa, si ringrazia Giulio Einaudi editore

Teatro Franco Parenti
Via Pier Lombardo, 14
Reading inaugurale, tra parole a musica
LUIGI LO CASCIO

GIOVEDÌ 20 MARZO

GIOVEDì 20 MARZO

17.00 - 18.00

BANCA, FIDUCIA E SOCIETÀ NELL’EPOCA DELL’INCERTEZZA

La banca è uno snodo nevralgico dell’assetto sociale. Crocevia tra cittadini risparmiatori e sistema delle imprese, la banca è un’istituzione che vive grazie alla loro fiducia, svolgendo così un ruolo decisivo per la stabilità e la coesione sociale, oltre che per la prosperità economica. Questa funzione si va ridisegnando in rapporto alle rapide e profonde trasformazioni di contesto. Come affrontare le sfide rappresentate dal quadro inedito e complesso della società odierna? Ne discutono il Rettore dell’Università Cattolica, esperta del sistema finanziario e creditizio, e il Presidente della prima banca del Paese.
L'incontro è in collaborazione con Intesa Sanpaolo

Museo Diocesano
Piazza Sant’Eustorgio, 3
ELENA BECCALLI E GIAN MARIA GROS-PIETRO


GIOVEDì 20 MARZO

17.30 - 18.30

IL VIRUS DELLA SFIDUCIA: LA SCIENZA, I MEDIA E NOI

Nella società della conoscenza – dove i saperi diventano sempre più complessi e indispensabili – non possiamo comprendere tutto: dobbiamo imparare a riconoscere chi è più esperto di noi e dargli la nostra fiducia. Come il Covid-19 ci ha insegnato, fidarsi degli esperti può diventare a volte una questione di vita o di morte. Ma perché sempre più spesso la fiducia nella scienza e nella medicina lascia il posto a sospetto e paura? Qual è il ruolo dei media? E che cosa possono fare scienziati e istituzioni accademiche per costruire un rapporto di fiducia e ascolto con la società?
L’incontro é in inglese con traduzione simultanea di Paolo Maria Noseda, portare cellulare e auricolari

Humanitas University, Auditorium
Via Rita Levi Montalcini, 4, Pieve Emanuele DAVID QUAMMEN
E ALBERTO MANTOVANI
MODERA PINO DONGHI


GIOVEDì 20 MARZO

18.00 - 20.00

ESERCITARSI ALLA FIDUCIA CON LA LECTIO FILOSOFICA

A cura di Philo - Pratiche filosofiche e Compagnia di Spiritualità Laica
Esercizio spirituale antico e insieme attuale, la lectio filosofica aiuta a cogliere nella singolarità di un testo scritto ciò che vi è di universale, e quindi capace di interpellare anche l’esperienza personale. Nel workshop, guidati dai passaggi della lectio, proveremo a mettere in dialogo il testo e la nostra vita, nella fiducia e sulla fiducia.

Frigoriferi Milanesi, Sala Philo
Via Giovanni Battista Piranesi, 12
SABINA CAGNONI E AMABILE VILLA
Posti limitati


GIOVEDì 20 MARZO

18.00 - 19.30

MAESTRI DI FIDUCIA:
ETTY HILLESUM E LA SORGENTE NASCOSTA
DON MILANI E L’UOMO DEL FUTURO

Etty Hillesum e la sorgente nascosta
Con lo scrittore don Paolo Alliata
​​Nei Diari, Etty Hillesum giudica che il suo tempo sia «troppo duro per gente fragile come me». C’è un’ incolmabile sproporzione tra l’uragano di ferocia di quegli anni e il respiro della persona oppressa. Ma in quel soffio fiammeggia il calore della fiducia nella propria libertà interiore: «In qualche modo mi sento leggera, senza alcuna amarezza e con tanta forza e amore».
Don Milani e l'uomo del futuro
Con lo scrittore Eraldo Affinati 
Don Milani, maestro, profeta e scrittore, vedeva negli occhi dei suoi scolari il futuro a loro stessi ignoto. Ripercorrerne le tracce ci spinge a riflettere sul ruolo della Chiesa, sulla cultura come patrimonio da condividere, sulle scelte che dobbiamo compiere. Oggi lo spirito di Barbiana brilla anche negli occhi dei ragazzi immigrati, che rilanciano l’eterno tema degli ultimi a livello planetario.

Sagrestia di Santa Maria delle Grazie 
Via Caradosso, 1
PAOLO ALLIATA ED ERALDO AFFINATI


GIOVEDì 20 MARZO

18.00 - 19.00

LA MONETA PIÙ RARA
CHE NE È DELLA QUALITÀ UMANA NELLE RELAZIONI ECONOMICHE?

Nell’attuale capitalismo neoliberista, le relazioni sono sempre più improntate a profitto, efficienza e diffidenza: una competizione tra individui che, mentre mira a renderci immuni da ogni responsabilità verso gli altri, dimentica il valore del legame umano e sociale. Luigino Bruni e Ivana Pais si confrontano su questo paradigma mettendo a fuoco alcuni interrogativi: è realizzabile un modello di economia in cui le persone possano guardarsi l'un l'altra come soggetti degni di fiducia? In cui la reputazione coincida davvero con l’affidabilità? In cui la vulnerabilità che ogni relazione porta con sé abbia spazio?

Museo Diocesano
Piazza Sant’Eustorgio, 3
LUIGINO BRUNI E IVANA PAIS
MODERA AURELIO MOTTOLA


GIOVEDì 20 MARZO

20.30 - 22.00

MAESTRI DI FIDUCIA
RAIMON PANIKKAR: FIDUCIA NELL’UMANO, NEL COSMO, NEL DIVINO
JIDDU KRISHNAMURTI E LA FINESTRA APERTA DEL CUORE

Raimon Panikkar: fiducia nell' umano, nel cosmo, nel divino
Con il filosofo e psicoanalista Romano Madera
Teologo, filosofo e ricercatore spirituale sulla soglia tra cattolicesimo e tradizioni orientali, per Panikkar «la fiducia sorge quando ci rendiamo conto del fatto che non siamo soli, ma collegati con tutto, cosa che ci porta alla confidenza cosmica, la quale sembra essere l’impulso più profondo del creato e la nostra tendenza più naturale». Panikkar dunque non fonda la fiducia sul mondo dell’esperienza psicologica o nelle vicende personali, ma la radica nell’interdipendenza tra l’umano, il cosmo e il divino. 
Jiddu Krishnamurti e la finestra aperta del cuore
Con la filosofa Maia Cornacchia
Destinato fin da ragazzo a portare al mondo i suoi insegnamenti, Krishnamurti ha dedicato la vita a liberare l'uomo da maestri, precetti e credenze che impediscono di realizzare la propria umanità. Per oltre cinquant'anni ha indirizzato migliaia di persone a ricercare in se stesse un pensiero profondo e semplice, e a scoprire la bellezza che ci avvolge e ci abita.
Ad accompagnare gli interventi, la voce e le tabla di Rajnandini Chauhan e Nihar Mehta eseguono antichi raga della tradizione classica indiana.

Sagrestia di Santa Maria delle Grazie 
Via Caradosso, 1
ROMANO MADERA E MAIA CORNACCHIA
CONCERTO DI RAJNANDINI CHAUHAN E NIHAR MEHTA


GIOVEDì 20 MARZO

21.00 - 22.00

TRADIRE DIO: GIUDA E IL GRANDE INQUISITORE

Cosa hanno in comune Giuda, l’apostolo infedele dei Vangeli, e l’Inquisitore di Siviglia nato dalla penna di Dostoevskij? Entrambi sono figure del tradimento, incarnazioni dell’umana volontà di potenza che prevale sulla fiducia con cui Dio, inerme e libero, si dona a noi. In una riflessione a due voci, Silvano Petrosino e Teresa Bartolomei mettono a confronto il travisamento idolatrico di Giuda e la sfiducia dell’Inquisitore nei confronti dell’umanità, rilanciando una domanda cruciale: quale immagine di salvezza portiamo nel cuore?

Museo Diocesano
Piazza Sant’Eustorgio, 3
TERESA BARTOLOMEI E SILVANO PETROSINO
MODERA AURELIO MOTTOLA


GIOVEDì 20 MARZO

21.00 - 22.00

«IN PIENA FACOLTÀ E IN PIENO FERRAGOSTO»

Letture di testi da Essendo capace di intendere e di volere di Salvatore De Matteis (si ringrazia Sellerio Editore)
Paolo Nori ed Enrico Bronzi portano in scena una selezione del repertorio di Salvatore De Matteis, antologia di testamenti olografi tratti dagli Archivi notarili di Napoli. Tra parole riconoscenti e testimonianze risentite, c’è quello che scrive di nascosto dalla moglie: «Quando sarò morto dovete cercare il mio testamento qui presente dietro all’armadio. Se non lo cercate dietro all’armadio non lo trovate, e allora è inutile che lo cercate». O quello che ha un’ultima, inderogabile urgenza: «In fundis, mi arraccomando le esequie. Non facciamo le solite figure di pezzente».

Basilica di San Simpliciano
Piazza San Simpliciano, 7
Spettacolo
PAOLO NORI
AL VIOLONCELLO ENRICO BRONZI

VENERDI’ 21 MARZO

VENERDì 21 MARZO

10.00 - 12.00

ASCOLTA I TUOI PIEDI. LA FIDUCIA NEL CORPO

Un laboratorio per sperimentare la fiducia come flessibilità, disponibilità e capacità di adattarsi al contesto. Guidati dal funambolo Andrea Loreni, e con l’ausilio di un filo teso a bassa altezza, ci affidiamo all’intelligenza del corpo per imparare a stare radicati nel disequilibrio in maniera morbida e gentile, cercando l’armonia e affidando ai piedi la realizzazione del nostro cammino. 
Appuntamento riservato agli studenti di una classe di scuola superiore.

Humanitas University, Auditorium
ANDREA LORENI
Appuntamento riservato agli studenti di una classe di scuola superiore

RISERVATO - NON PRENOTABILE

VENERDì 21 MARZO

10.00 - 11.30

FIDARSI È BENE, MA CHI SI FIDA DI ME?

Fiducia: gli adulti la chiedono, ma sono capaci di ricambiarla? Sono disposti a credere nelle capacità dei più giovani? A cercare il giusto equilibrio tra aspettative, protezione e autonomia? In romanzi come La casa degli sguardi, Tutto chiede salvezza o Sempre tornare, lo scrittore Daniele Mencarelli ha affrontato spesso simili domande. Ora, in occasione di Soul, Mencarelli incontra alcune classi di studenti per riflettere insieme sul peso della fiducia negata e sulla possibilità di un ascolto più sincero tra generazioni.

Liceo Tito Livio
DANIELE MENCARELLI
Appuntamento riservato agli studenti delle scuole superiori che hanno aderito al progetto

RISERVATO - NON PRENOTABILE

VENERDì 21 MARZO

18.00 - 19.00

FIDUCIA, AUTORITÀ, POTERE

Che cosa accade quando la fiducia nelle istituzioni, nei media e nella giustizia si sgretola? La democrazia ha bisogno di fiducia, suo fondamento imprescindibile. Ma se questa viene a mancare, si crea spazio per egemonie basate su altri pilastri: coercizione, forza, obbedienza. Ecco perché, nel tempo del sospetto, è decisivo distinguere tra due concetti spesso confusi, ma politicamente diversi: potere e autorità. Dove il primo mira a perpetuare se stesso nella logica della volontà di potenza, l’autorità è affidabile perché capace di “servire” generando senso di appartenenza e fiducia. Sta a noi decidere a quale orizzonte dare credito.

Palazzo Edison, Sala degli Azionisti
Foro Buonaparte, 31
MARTA CARTABIA E MAURO MAGATTI
MODERA AURELIO MOTTOLA


VENERDì 21 MARZO

18.00 - 19.00

ALLA RICERCA DELLA FIDUCIA PERDUTA

Da tempo in Italia si sono affermate due fratture sociali: una verticale, ossia la limitata fiducia nelle istituzioni, e una orizzontale, che si esprime in scarsa fiducia negli altri e in una sorta di ripiegamento difensivo. Queste fratture sono il riflesso del clima del Paese, nel quale si è acuita la distanza tra l’io e il noi e si è affermata una frammentazione identitaria che impedisce una visione unica e coerente di sé. Nello scenario attuale è urgente recuperare la fiducia, per migliorare la convivenza e favorire la crescita sociale e civile. Impresa difficile, ma non impossibile.

Fondazione Feltrinelli, Sala Polifunzionale
Viale Pasubio, 5
NANDO PAGNONCELLI


VENERDì 21 MARZO

18.00 - 20.00

“AL DI LÀ DI TE TI CERCO” , AFFIDARSI ALLA VOCE

Workshop a cura di Philo - Pratiche filosofiche
Attraverso quali esperienze l’essere umano apprende di sé, degli altri, del mondo? Nella foresta di percezioni corporee, immagini e suoni che lo avvolgono, il piccolo d’uomo è rapito dalla voce della madre, che diventa occasione di incontro, relazione, fiducia e persino contemplazione. Domitilla Melloni propone una pratica corporea basata sull’uso della voce, dal silenzio al suono, dal disorientamento alla libertà disarmata, dalla paralisi all’esplorazione attiva, fino al movimento libero... ascoltando una voce che chiama per nome.
Posti limitati

Frigoriferi Milanesi, Sala Philo
Via Giovanni Battista Piranesi, 12
DOMITILLA MELLONI
Posti limitati


VENERDì 21 MARZO

18.00 - 19.30

L’EPOCA DELL’INTRANQUILLITÀ: PENSARE, AGIRE, PIANIFICARE CON FIDUCIA NEL MONDO INCERTO

Come pensare, progettare e impegnarsi nella nostra epoca oscura e caotica? Oltre il mito del progresso, Benasayag sposta l’attenzione dalla centralità dell’essere umano a una visione consapevole della complessità del nostro mondo. Siamo una parte di un tutto più vasto, e di questa parte siamo responsabili. Ma non dobbiamo farci scoraggiare dal catastrofismo, né alimentare la convinzione cieca che tutto vada bene e che i problemi siano risolvibili grazie a un surplus della tecnica.

Museo Diocesano
Piazza Sant’Eustorgio, 3
MIGUEL BENASAYAG
IN CONVERSAZIONE CON VALERIA CANTONI MAMIANI


VENERDì 21 MARZO

18.30 - 20.00

LA FIDUCIA CHIEDE FIDUCIA
ADOLESCENTI IN CERCA DI ADULTI

Gli adulti chiedono fiducia, ma la restituiscono davvero? O invocano autenticità nei giovani a condizione che tutto avvenga dentro i confini delle loro aspettative? Nel saggio Sii te stesso a modo mio, Lancini denuncia un paradosso: i ragazzi devono esprimersi, sì, ma senza incrinare un ordine prestabilito. Un’idea che trova eco nei romanzi di Mencarelli, da Tutto chiede salvezza a Sempre tornare, dove i giovani protagonisti cercano la propria voce sbandando tra desiderio di verità e paura di non essere accettati. Un incontro non per misurare la distanza tra generazioni, ma per immaginare spazi in cui venirsi fiduciosamente incontro, al di là del giudizio.

Sagrestia di Santa Maria delle Grazie
Via Caradosso, 1
MATTEO LANCINI E DANIELE MENCARELLI
MODERA ARMANDO BUONAIUTO


VENERDì 21 MARZO

19.15 - 20.15

PUÒ ESISTERE UNA COMUNICAZIONE POLITICA CHE GENERA FIDUCIA?

Può esistere una comunicazione politica capace di generare fiducia? La domanda non sembri provocatoria, tutt'altro. Massimiliano Panarari evidenzia l'importanza di una “certa idea” di narrazione, leadership e immagine nella politica contemporanea, sostenendo che i politici devono saper costruire e raccontare storie efficaci per connettersi (sentimentalmente come razionalmente) con gli elettori. Ancor più nella bolla disintermediata dei social media, che permettono una maggiore interazione con i cittadini, ma generano enormi sfide legate alla disinformazione, alla radicalizzazione e alla polarizzazione.

Fondazione Feltrinelli, Sala Polifunzionale
Viale Pasubio, 5
MASSIMILIANO PANARARI
INTRODUCE MASSIMILIANO TARANTINO


VENERDì 21 MARZO

2o.00 - 22.00

LA TAVOLA: NUTRIRSI DELL’ALTRO
CENA MONASTICA

Incontro a cura dell’Associazione per il Refettorio Ambrosiano
La convivialità dei gesti di accoglienza, la bontà sobria del cibo, il silenzio condiviso dell’ascolto: è la cena monastica, parentesi di sospensione per nutrire il corpo e lo spirito nell’armonia della tavola. Ad accompagnare i commensali, le parole di José Tolentino de Mendonça e le letture dalle opere di John Fante, Raymond Carver e Varlam Šalamov: pagine in cui la tavola è luogo dove esporre fiduciosamente se stessi e nutrirsi dell’altrui prossimità. Per iscriversi scrivere a iscrizioni@perilrefettorio.it o chiamare il 380 8922240 (dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 19)

Refettorio Ambrosiano
Piazza Greco, 11
JOSÉ TOLENTINO DE MENDONÇA
LETTURE DI ROBERTA CERUTTI
AL PIANOFORTE SERGIO DELMASTRO E MONICA CATTAROSSI

ESAURITO

20.30 - 22.00

VENERDì 21 MARZO

UN MILIONE DI GRANELLI DI SABBIA

Proiezione del documentario di Andrea Deaglio (2024, 65’)
A seguire, incontro con la psicoanalista Eva Pattis Zoja e Andrea Deaglio in conversazione con Valeria Cantoni Mamiani, curatrice di Soul
«Dove viviamo noi non c’è più niente. Sparano di notte, ma io non li sento, perché dormo». «I terroristi hanno chiuso le nostre figlie e le nostre spose in macchina e hanno ucciso tutti gli uomini». Sono alcune delle storie dei pazienti della psicoanalista Eva Pattis Zoja, che opera sul superamento del trauma delle vittime di guerra, violenza e disastri, attraverso la tecnica del Gioco della sabbia: una Barbie circondata da serpenti, una conchiglia abitata dai ragni, un unicorno e una fata su un sentiero fatto di biglie… le immagini che nascono dalle miniature poste nella sabbia, curano le ferite e aprono varchi di fiducia verso un futuro possibile. 

Fondazione Feltrinelli, Sala Polifunzionale
Viale Pasubio, 5
EVA PATTIS ZOJA E ANDREA DEAGLIO
IN CONVERSAZIONE CON VALERIA CANTONI MAMIANI


VENERDì 21 MARZO

20.30 - 21.30

LA FIDUCIA E LA FEDE: UNA COPPIA PERFETTA?

La fiducia e la fede appaiono a prima vista come atteggiamenti che si sostengono a vicenda. Eppure, alla metà del secondo millennio, un malinteso teologico le ha contrapposte, producendo una rottura storica, non ancora rimarginata, all’interno del cristianesimo europeo. Da qualche decennio, la religione cerca con tutte le forze di conciliarle; ma, nel frattempo, la libertà individuale ha perso confidenza con entrambe. Nell’età della ragione e della scienza, essere ingannati e traditi sembra ancora più facile. Nella realtà, però, non possiamo vivere senza soggetti credibili ai quali affidare – e con i quali condividere – i nostri desideri più profondi. Come uscirne?
A contrappuntare l’intervento, intermezzi musicali di Bach, Bruckner, Whitney Houston, Frank Sinatra e i Queen

Sagrestia di Santa Maria delle Grazie
Via Caradosso, 1
PIERANGELO SEQUERI

SABATO 22 MARZO

SABATO 22 MARZO

07.15 - 8.30

MEDITAZIONE DEL CUORE

Luogo di relazione e connessione, il cuore è una porta da cui fare entrare il mondo e da cui uscire al mondo, con fiducia. Il funambolo Andrea Loreni conduce una meditazione ispirata all’antico componimento cinese Versi sulla fiducia nel cuore, attribuito al maestro buddhista Sēngcàn.

Castello Sforzesco, Merlate
Piazza Castello
ANDREA LORENI
Posti limitati


SABATO 22 MARZO

09.30 - 12.30

“UNFILODIVOCE” PER UN’ALTRA RETE

Laboratorio a cura di Daniela Zarro, artista terapista, con Susanno Fresko, analista filosofa.
Un laboratorio artistico per dare forma a un’opera condivisa: una rete, risultato dei reciproci passaggi di ago e filo. Le variopinte cuciture che lentamente affiorano sulla sua superficie sono l’immagine di una trasmissione comune di significati, sentimenti, idee. Dopo il fare, ci sarà occasione di ascoltare, condividendo l’esperienza e i vissuti emersi.
Posti limitati

Accademia di Brera, Aula 39
Via Brera, 28
SUSANNA FRESKO E DANIELA ZARRO
Posti limitati


SABATO 22 MARZO

11.00 - 12.30

DIO È ANCORA UN NOME AFFIDABILE?

Un tempo era abbastanza facile parlare di Dio. Immersi in una cultura fortemente connotata dalla tradizione cristiana e abitata da figure e strutture che rimandavano in modo chiaro alla sua presenza, era naturale guardare a Dio come a una sorgente di fiducia. Oggi, in una società che ha reso il divino evanescente e in un contesto politico che spesso utilizza strumentalmente il nome di Dio, non è più così. Quali linguaggi adottare per restituire credibilità a una presenza che è essenziale al sostegno dei legami e alla rigenerazione della fiducia?

Sagrestia di Santa Maria delle Grazie
Via Caradosso, 1
CRISTINA ARCIDIACONO, ALBERTO COZZI E MARCELLO GHILARDI
MODERA LUCA BRESSAN


SABATO 22 MARZO

11.00 - 12.00

TINTORETTO AL PRESENTE. LA DEPOSIZIONE E LA SPERANZA

Al Museo Diocesano è esposta la Deposizione di Tintoretto proveniente dalle Gallerie dell’Accademia di Venezia. Un’opera drammatica, che chiama l’osservatore a una prova di coraggio e sincerità. Quattro artisti contemporanei sono stati invitati a entrare in rapporto con il dipinto e a condividere le proprie riflessioni sulla morte e sulla speranza, con esiti sorprendenti. Di fronte a questo dolore umano e universale, non si può sfuggire alla domanda se davvero la morte abbia l’ultima parola.
Dopo l’incontro si potrà visitare la mostra acquistando un biglietto ridotto a 4 euro presso la biglietteria del Museo Diocesano

Museo Diocesano
Piazza Sant’Eustorgio, 3
NADIA RIGHI, GIUSEPPE FRANGI E
LUCA BERTOLO


SABATO 22 MARZO

11.00 - 12.00

SOUL YOUNG
FIDUCIA NEGLI OGGETTI. UN ITINERARIO TRA MODA E DESIGN

Con la collaborazione di Triennale Milano
Accompagnati dai mediatori culturali del Museo del Design Italiano, una visita guidata nella collezione di Triennale Milano per esplorare il significato della parola “fiducia” attraverso alcuni pezzi emblematici. Tra moda e design, gli oggetti raccontano il legame emotivo che instauriamo con ciò che ci circonda, rivelando il bisogno di stabilità di una generazione che vive sotto la pressione del cambiamento.
Visita guidata gratuita, ingresso al museo a pagamento (biglietto ridotto a 12 euro)

Triennale Milano, Museo del Design Italiano
Viale Emilio Alemagna, 6
Visita guidata, posti limitati


SABATO 22 MARZO

11.00 - 13.00

FIDUCIA E PAURA NELLA VASTITÀ DEL NON SO

A cura di Philo - Pratiche filosofiche
Arrivati alla vita con un'apertura incondizionata, “diventiamo mondo” attraverso pratiche che ci definiscono in uno spazio protetto. Come intessiamo fiducia e paura, vita e morte, dolore e gioia e le tante altre polarità che la vita ci propone? Un laboratorio per esplorare, grazie all'ascolto di sé e degli altri, il territorio del sentire, del silenzio e del non so.

Frigoriferi Milanesi, Sala Carroponte
Via Giovanni Battista Piranesi, 10
MAIA CORNACCHIA
Posti limitati


SABATO 22 MARZO

11.00 - 12.30

SEMI INVECE DI CREPUSCOLI

Se provassimo a dare credito alla vita, a farla fruttare nella sua interezza, valorizzando con speranza tutti i fili delle nostre relazioni, anche quando sembrano fragili, spezzati o impossibili da riannodare? È questa, forse, la via da percorrere per chi voglia rovesciare il pessimismo in aspettativa fiduciosa, e scoprirsi amministratore non di crepuscoli, ma di semi pronti a germogliare.
Issei Watanabe suona il violoncello dell’Orchestra del Mare, progetto della Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti presieduta da Arnoldo Mosca Mondadori. L’evento è in replica alle ore 14.30 presso il Carcere di San Vittore. La replica è riservata ai detenuti del Carcere

Piccolo Teatro Studio Melato
Via Rivoli, 6
JOSÉ TOLENTINO DE MENDONÇA
AL VIOLONCELLO ISSEI WATANABE


SABATO 22 MARZO

11.30 - 13.00

LE PAROLE SONO IMPORTANTI!
LINGUAGGIO, NEUROSCIENZE E MEDICINA

C’è un antichissimo strumento di cura, efficace e sempre a “portata di voce”, che usiamo poco: la parola. Se da tempo è nota l’importanza della comunicazione tra medico e paziente, solo negli ultimi anni la ricerca neuroscientifica sta svelando i meccanismi cerebrali grazie ai quali il linguaggio può sortire sorprendenti effetti terapeutici. Parole di conforto, di fiducia e di speranza stimolano risposte biochimiche che, al pari di un farmaco, influiscono sulla percezione del dolore, alleviano l’ansia e possono addirittura rafforzare il sistema immunitario. Una concezione integrale dell’umano che apre inediti scenari nella pratica medica.
Con letture di Simone Tudda da testi di Eugenio Borgna.

Piccolo Teatro Grassi
Via Rovello, 2
FABRIZIO BENEDETTI E MICHELA MATTEOLI
MODERA PINO DONGHI
LETTURE DI SIMONE TUDDA


SABATO 22 MARZO

14.00 - 17.00

SOUL YOUNG
TRAINING CORPOREO E GRUPPO DI DIALOGO

.
A cura di Spazio noce
Un training per rallentare, un tempo e uno spazio per ascoltare con fiducia le voci silenziose dei nostri corpi. Attraverso esercizi di gioco che coinvolgono il rilassamento, la percezione sensoriale, l’immaginazione e il contatto, usciamo dalla sfera dell’ordinario in cerca di una nuova intesa fisica, condizione necessaria al superamento dell’imbarazzo e alla crescita nel dialogo. 
Segue il gruppo di dialogo con i partecipanti al workshop.

Castello Sforzesco, Sala Viscontea
Piazza Castello
INTRODUCE FRANCESCA FIMERONI
Posti limitati


SABATO 22 MARZO

14.30 - 15.30

LA BOLLA DIABOLICA DELL’ALGORITRMO
NELLA SOCIETÀ DIGITALE C’È ANCORA SPAZIO PER IL NOI?

Comodo, pratico, rapido, l’universo digitale si dispone attorno a noi come un’irresistibile macchina per appagare desideri sempre nuovi. Ma questo avviene al prezzo di vite sigillate in bolle che l’algoritmo crea su misura per ciascuno di noi. È la solitaria comfort zone dell'universo social, popolata da monadi diabolicamente divise l’una dall’altra. Nel mondo algoritmico la fiducia nell’altro è diventata un orpello inutile, un rischioso e fastidioso inciampo? E se è così, quali alternative cercare?
L’incontro é in francese con traduzione simultanea di Paolo Maria Noseda, portare cellulare e auricolari

Museo Diocesano
Piazza Sant’Eustorgio, 3
MIGUEL BENASAYAG E MARK HUNYADI
MODERA AURELIO MOTTOLA


SABATO 22 MARZO

15.00 - 17.30

ASCOLTA I TUOI PIEDI. UN CAMMINO DI FIDUCIA ATTRAVERSO L’INSTABILITÀ

Un laboratorio per sperimentare la fiducia come flessibilità, disponibilità e capacità di adattarsi al contesto. Guidati dal funambolo Andrea Loreni, e con l’ausilio di un filo teso a bassa altezza, ci affidiamo all’intelligenza del corpo per imparare a stare radicati nel disequilibrio in maniera morbida e gentile, cercando l’armonia e affidando ai piedi la realizzazione del nostro cammino.

Castello Sforzesco, Sala Panoramica
Piazza Castello
ANDREA LORENI
Posti limitati


SABATO 22 MARZO

15.00 - 17.00

IL CORPO INCONTRA IL MONDO

A cura di Philo - Pratiche filosofiche
Quando guardiamo qualcuno pensiamo di farlo solo attraverso gli occhi, ma è l’intero corpo che incontra il mondo. Fidarsi è sempre un affidarsi a partire dal sentirsi in relazione tutti interi, “corpomente”. Un laboratorio per sperimentare questa qualità della presenza e stimolare – attraverso postura, movimento e contatto – la presa di coscienza del proprio corpo in connessione con quello dell’altro, provando ad attraversare le naturali resistenze.
Si raccomandano abiti comodi, calze antiscivolo, stuoia o tappetino.

Frigoriferi Milanesi, Sala Carroponte
Via Giovanni Battista Piranesi, 10
IVANO GAMELLI
Posti limitati


SABATO 22 MARZO

15.30 - 16.30

QUALE FIDUCIA PER IL NOSTRO PIANETA?

Un giorno potremo copiare il funzionamento delle stelle e disporre di energia pulita e illimitata sulla nostra piccola terra. C’è chi a questi orizzonti sta guardando da anni, con l’obiettivo di riconquistare fiducia nel futuro del pianeta: è un gruppo di scienziati al lavoro per rendere disponibile l’energia da fusione nucleare. Il fisico Ambrogio Fasoli è un esponente autorevole di questo team di ricerca internazionale, che da tempo collabora superando barriere culturali, religiose, linguistiche.
È previsto il collegamento in streaming

Palazzo Edison, Sala degli Azionisti
Foro Buonaparte, 31
AMBROGIO FASOLI
INTRODUCE E MODERA VALERIA CANTONI MAMIANI


SABATO 22 MARZO

15.30 - 16.30

QUANDO MUORE UN MAESTRO

Poco prima di lasciare questo mondo, sia il Buddha sia Gesù rivolgono parole di conforto ai propri discepoli, per consolidarne la fede e spiegare da dove, domani, potranno attingere la fiducia che fino a oggi si è nutrita della presenza fisica dei maestri. Fausto Taiten Guareschi, abate emerito del monastero zen Fudenji, e Luciano Manicardi, già priore della comunità di Bose, si confrontano a partire da due discorsi d’addio diversi nei toni ma vicini nell’intenzione. E ugualmente preziosi per i cuori di chi resta.

Sagrestia di Santa Maria delle Grazie
Via Caradosso, 1
LUCIANO MANICARDI E FAUSTO TAITEN GUARESCHI
MODERA ARMANDO BUONAIUTO


SABATO 22 MARZO

15.30 - 16.30

UNA FIDUCIA PICCOLISSIMA

I bambini che vengono al mondo portano in dote un dono: la fiducia assoluta verso chi si prende cura di loro. Questo affidamento incondizionato spinge noi adulti a una risposta che si traduca in dedizione senza riserve verso i più piccoli. Ma se vogliamo che il mondo sia un luogo affidabile, la fiducia va anche insegnata e coltivata. Ne discutono Mariolina Ceriotti Migliarese e Stefano Benzoni, in una riflessione a due voci su come accompagnare i bambini (e i grandi) a legare tra loro fiducia e responsabilità.

Castello Sforzesco, Sala Weil Weiss
Piazza Castello
MARIOLINA CERIOTTI MIGLIARESE E STEFANO BENZONI
MODERA CHIARA PELIZZONI


SABATO 22 MARZO

16.30 - 17.30

IL MOSAICO E IL TECNO-IMPERO
SUL FUTURO DELL’UMANESIMO EUROPEO

La pluralità è la materia stessa su cui è fondata l’Europa. Oggi, davanti al declino delle democrazie liberali, custodi del mosaico dei diversi, è importante ribadirlo. Mentre sulla scena mondiale si affacciano progetti tecno-imperiali, mentre nazionalismi, sovranismi e chiusure identitarie negano il valore dell’alterità, da quali fondamenta culturali ripartire affinché lo spazio della convivenza contrasti il dominio dell’uno? Non c’è dubbio che quello che attraversiamo sia un momento di crisi, ma dalla crisi odierna può nascere la domanda sul perché - nonostante tutto - continuare a confidare nell’umanesimo europeo.

Fondazione Feltrinelli, Sala Polifunzionale
Viale Pasubio, 5
GILLES GRESSANI E CARLO OSSOLA
VIDEOMESSAGGIO DI ROBERTA METSOLA
SALUTI DI MASSIMILIANO TARANTINO
MODERA AURELIO MOTTOLA


SABATO 22 MARZO

17.00 - 18.00

GENTILEZZA: LA FIORITURA DEL NOI

In collaborazione con Fondazione Amplifon
Uno psicoterapeuta che ha a cuore le emozioni e un medico che ogni giorno si prende cura di persone che non potranno guarire, riflettono su una parola cardine della relazione umana: la gentilezza, un moto dell'animo che implica sensibilità e disposizione a farsi carico delle proprie e delle altrui vulnerabilità. Se fiducia e apertura ai legami hanno portato l’homo sapiens dove è oggi, Marco Aurelio non aveva torto nel definire la gentilezza «la delizia più grande dell’umanità». Modera Maria Cristina Ferradini, consigliera delegata di Fondazione Amplifon

Museo Diocesano
Piazza Sant’Eustorgio, 3
ALBERTO PENNA E GIADA LONATI
MODERA MARIA CRISTINA FERRADINI


SABATO 22 MARZO

17.30 - 18.30

IL COMPUTER È AFFIDABILE?
DALL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE ALLA COSCIENZA

Si dice di un apparato tecnico che è affidabile, e infatti siamo infastiditi se non funziona. Si dice anche che il cane sia il miglior amico dell’uomo, ma abbiamo davvero un rapporto di fiducia con l’apparato tecnico e con l’animale non umano? Con l’animale, forse sì, anche se non sa parlare. Ma con l’apparato tecnico, fosse anche il più intelligente, no. Perché la fiducia non si basa solo sull’intelligenza, ma sul fatto di essere vivi, di volere e sperare, di avere una ragione e una coscienza, una fine e dunque anche dei fini. Tutto questo si traduce in una parola essenziale: “coscienza”, proprio ciò che i computer non hanno.
Una riflessione sulle fondamenta del noi.

Sagrestia di Santa Maria delle Grazie
Via Caradosso, 1
MAURIZIO FERRARIS
INTRODUCE VALERIA CANTONI MAMIANI


SABATO 22 MARZO

17.30 - 19.30

IO-NOI: LA DANZA CHE CI DA FORMA

A cura di Philo - Pratiche filosofiche
Spesso ci muoviamo nel mondo come individui separati e autonomi. Erigiamo muri invisibili che allontanano gli uni dagli altri. Eppure non c’è io senza un noi che lo precede e gli dà corpo. Attraverso danze spontanee, gesti simbolici e incontri sensibili e giocosi, il laboratorio si propone di risvegliare la nostra dimensione vitale profonda, facendo affidamento sulla nostra natura di esseri relazionali.
Si consigliano abiti comodi

Frigoriferi Milanesi, Sala Carroponte
Via Giovanni Battista Piranesi, 12
MARIA DOLORES PORCEDDU
Posti limitati


SABATO 22 MARZO

18.30 - 19.30

FIDARSI È UN MAGLIO

Ci sentiamo protetti dalla nostra diffidenza, dal nostro scetticismo, dal cinismo con cui ignoriamo lo sforzo di vivere degli altri esseri umani. Ma tutto c’entra con tutto e tutti con ognuno, e allora sarebbe meglio che dove chiudiamo porte, aprissimo soglie. Come? Imparando la fiducia, perché fidarsi forza i cancelli, abbatte i muri, incrina le lenti sospettose e spaventate attraverso cui osserviamo il mondo. Fidarsi è sempre una scommessa. Scommettiamo che fidarsi è un maglio?

Museo Diocesano
Piazza Sant’Eustorgio, 3
ALESSANDRO BERGONZONI
IN CONVERSAZIONE CON ARMANDO BUONAIUTO


SABATO 22 MARZO

19.00 - 20.00

SOUL YOUNG
DALL’INDIFFERENZA ALL’INTRANQUILLITÀ

Samuele Cornalba e Teodoro Cohen esplorano il senso di smarrimento delle giovani generazioni. Il «vivere in un quasi» di cui parla Cornalba nel romanzo d'esordio Bagai descrive un'esistenza sospesa, dove l'indifferenza diventa una barriera di fronte a un mondo difficile da decifrare. La proposta di Cohen nel libro L'epoca dell'intranquillità invita a misurarsi direttamente con la realtà, imparando a vivere un’inquietudine attiva. Un dialogo sull'importanza dell'ascolto e della prossimità, per contrastare la paralisi da rassegnazione.

Triennale Milano, Spazio Cuore
Viale Emilio Alemagna, 6
SAMUELE CORNALBA E TEODORO COHEN
INTRODUCE FRANCESCA FIMERONI
MODERA FRANCESCA MONTI


SABATO 22 MARZO

20.00 - 22.00

PICCOLE COSE DA NULLA
CENA MONASTICA

La convivialità dei gesti di accoglienza, la bontà sobria del cibo, il silenzio condiviso dell’ascolto: è la cena monastica, parentesi di sospensione per nutrire il corpo e lo spirito nell’armonia della tavola. Ad accompagnare i commensali, le riflessioni di don Paolo Alliata e le letture dal romanzo breve Piccole cose da nulla, in cui la scrittrice irlandese Claire Keegan racconta la necessità di prendere posizione, e la fiducia indispensabile per farlo.
Incontro a cura dell’Associazione per il Refettorio Ambrosiano. Per iscriversi scrivere a iscrizioni@perilrefettorio.it o chiamare il 380 8922240 (dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 19)

Refettorio Ambrosiano
Piazza Greco, 11
PAOLO ALLIATA
LETTURE DI ALESSANDRO CASTELLUCCI
AL VIOLINO AGNESE FERRARO

ESAURITO

SABATO 22 MARZO

21.00 - 22.30

SOUL YOUNG
FIDARSI È BENE, NON FIDARSI È MEGLIO?

Spettacolo di stand-up comedy
La fiducia è una cosa seria, ma parlarne sorridendo si può. Una serata per ridere e riflettere sul tema cardine di Soul insieme a un gruppo di comici che, alternandosi sul palco, esploreranno gesti quotidiani, espressioni popolari e cliché legati alla fiducia. Un esperimento di decostruzione ironica e irriverente non per seminare sfiducia, ma per vederci più chiaro.

Triennale Milano, Salone d’Onore
Viale Emilio Alemagna, 6
SERENA BONGIOVANNI
EDOARDO CONFUORTO
XHULIANO DULE
YOKO YAMADA
INTRODUCE FRANCESCA MONTI

DOMENICA 23 MARZO

DOMENICA 23 MARZO

06.30 - 07.30

VIENE L’AURORA

A cura del monaco di Bose Luciano Manicardi
Ogni giorno è un nuovo inizio che la vita ci dona. L’aurora lo annuncia, per accogliere nella fiducia tutto ciò che ci verrà incontro. In attesa dell’alba, in alto, sulle terrazze del luogo-simbolo di Milano, uno spazio di apertura, ascolto e meditazione.
Si raccomandano abiti comodi e caldi, cuscino o stuoia o tappetino. In caso di pioggia l’evento è spostato alla Chiesa di San Bernardino alle Ossa in Piazza Santo Stefano
 

Terrazze del Duomo di Milano
Piazza Duomo
MARIO DELPINI
AL VIOLONCELLO ISSEI WATANABE
LETTURE DI LUCIA LIMONTA


DOMENICA 23 MARZO

10.30 - 11.30

IL MIRACOLO DELLA FEDE

Nell’insegnamento di Gesù il miracolo non è il prodigioso, non è la spettacolarità di un evento soprannaturale, ma è la grazia della fede: irruzione che sorprende e scompagina le leggi naturali del mondo. È questa grazia che mette in moto la vita e, sbloccando ogni stasi, la rende infinitamente fertile.

Piccolo Teatro Strehler
Largo Antonio Greppi, 1
MASSIMO RECALCATI


DOMENICA 23 MARZO

11.00 - 12.00

FIGLI DI ABRAMO, QUINDI FRATELLI

Un incontro, un documento, uno spazio: The Abrahamic Family House di Abu Dhabi si pone come un segno e un laboratorio. Nell’epoca della declinazione politica delle religioni (che le ha arruolate nelle sue guerre), questo luogo vuole mostrare non soltanto la possibilità di un dialogo tra le grandi tradizioni religiose, ma anche il contributo che possono dare alla costruzione della fiducia e delle relazioni tra i popoli. Una lezione importante anche per Milano.

Triennale Milano, Salone d’Onore
Viale Emilio Alemagna, 6
PAOLO MARTINELLI, ADNANE MOKRANI, DAVID SCIUNNACH
INTRODUCE STEFANO BOERI
MODERA LUCA BRESSAN


DOMENICA 23 MARZO

11.00 - 12.00

LA MANNA NEL DESERTO
FIDUCIA, SICUREZZA E PRECARIETÀ

Rav Arbib legge il celebre episodio biblico del miracolo della manna attraverso la lente di tre stati d’animo apparentemente contraddittori. Nei 40 anni di peregrinazione nel deserto, la fedeltà del popolo di Israele viene messa alla prova attraverso un continuo confronto con la provvisorietà del cammino. La tradizione rabbinica interpreterà questo racconto come il paradigma della vita e della storia ebraica.

Memoriale della Shoah
Piazza Edmond Jacob Safra, 1
ALFONSO ARBIB
INTRODUCE MILENA SANTERINI


DOMENICA 23 MARZO

11.30 - 12.30

LA FIDUCIA NEL DENARO: LA ROCAMBOLESCA STORIA DI JOHN LAW

«All'inizio del '700 visse un uomo che per un breve giro di anni venne considerato un mago, un genio della finanza. Si chiamava John Law. Vi raccontiamo la sua storia.»
Lino Guanciale ripercorre la rocambolesca parabola del finanziere John Law, l’uomo geniale e spregiudicato che all’inizio del ‘700 mandò in bancarotta la Francia di Filippo d’Orleans. Un’avventura fatta di passioni, scalate clamorose e rovinose cadute, che mostra come nella finanza rischio e fiducia siano intrecciati secondo un delicato equilibrio: quando l’uno diventa azzardo speculativo e l’altra degenera in illusoria creduloneria, l’esito è inevitabile. Molte recenti vicende stanno a dimostrare la persistente attualità di questa lezione.
Il reading è introdotto da Alberto Foà e dall'economista Andrea Boitani, e realizzato in collaborazione con AcomeA SGR
Testo a cura di Monica Capuani 
 

Piccolo Teatro Grassi
Via Rovello, 2
LINO GUANCIALE
INTRODUCONO ALBERTO FOÀ E ANDREA BOITANI


DOMENICA 23 MARZO

11.30 - 13.00

FIDARSI, AFFIDARSI, CONFIDARSI: UN LABORATORIO DI SCRITTURA

Ci fidiamo di qualcuno quando sentiamo di poter rivelare la nostra debolezza senza doverci aspettare, come reazione, un atto di forza. Affidarsi significa compiere un atto di fede: un salto logico ed emotivo, un azzardo, perché la posta in gioco - immensa - è la condizione di possibilità dell'amore. Questo salto passa attraverso le parole: confidiamo in qualcuno nella misura in cui, a quel qualcuno, siamo disposti a confidarci, ovvero a offrirgli la nostra vulnerabilità trasformata in parole. Un laboratorio di scrittura per esplorare insieme la vertigine della fiducia condivisa.

Castello Sforzesco, Sala Weil Weiss
Piazza Castello
ILARIA GASPARI
Posti limitati


12.15 - 13.00
16.00 - 16.45

DOMENICA 23 MARZO

DARE CREDITO ALLA TESTIMONIANZA

Il Memoriale della Shoah sorge nella zona sottostante il piano dei binari della Stazione Centrale di Milano, dove furono caricati su carri bestiame i prigionieri ebrei e altri perseguitati in partenza dalle carceri di San Vittore. Luogo simbolo della deportazione verso i campi di concentramento e di sterminio, è anche luogo di memoria e di conoscenza.Visita guidata con prenotazione obbligatoria alla mail eventi@memorialeshoah.it Il costo della visita è di 10 euro. Ridotto a 5 euro per studenti e over 65

Memoriale della Shoah
Piazza Edmond Jacob Safra, 1
Visita guidata


DOMENICA 23 MARZO

15.30 - 16.30

FUTURO PROSSIMO.
LA LETTERATURA TRA SALVEZZA E APOCALISSE

La grande letteratura (anche quella vecchia di secoli) sembra sempre di là da venire, confinata in un futuro prossimo da cui ci porta notizie su come saremo. Opere come La Divina Commedia, Macbeth, Cime tempestose e Sotto il vulcano, seppure scritte in altre epoche, posseggono una tale carica di novità da essere sfere di cristallo per scrutare sia nei contemporanei di chi le scrisse, sia dentro di noi. Ma che fiducia (o assenza di fiducia) nel genere umano animava quelle pagine? E a noi, quale fiducia resta dopo averle lette?

Basilica di San Nazaro in Brolo
Piazza San Nazaro in Brolo, 5
NICOLA LAGIOIA


DOMENICA 23 MARZO

17.00 - 18.00

FEDE POETICA: L’INCANTO DELLE STORIE

Cosa succede quando varchiamo la soglia che ci separa dal magico regno delle storie? Dimentichiamo noi stessi, abbandonandoci fiduciosamente alla potenza del racconto. Si entra in altri universi, si va lontano, dentro noi stessi. È il miracolo della lettura profonda, di quel deep reading di cui parlano i libri di Maryanne Wolf. In dialogo con Antonio Spadaro, ci mostrerà quanto questa esperienza sia preziosa, soprattutto nella società digitale: grazie alle infinite risorse della lettura, l'immaginazione ci fa guardare alla vita con occhi diversi dai nostri, con più intensità, restituendocene sorprendentemente il senso profondo, oltre la patina dell'ordinario.
L’incontro é in inglese con traduzione simultanea di Paolo Maria Noseda, portare cellulare e auricolari
 

Basilica di San Nazaro in Brolo
Piazza San Nazaro in Brolo, 5
ANTONIO SPADARO E MARYANNE WOLF
MODERA AURELIO MOTTOLA


DOMENICA 23 MARZO

17.00 - 18.00

HO FIDUCIA, NONOSTANTE TUTTO

Nella tradizione ebraica alla parola fede si preferisce il concetto di fiducia: in Dio, negli altri, nel futuro. Si ha fiducia “nonostante tutto”, come dice Mosè Maimonide nei suoi tredici principi della fede ebraica: «Io ho fiducia illimitata nella venuta del Messia, nonostante lui tardi a venire, aspetterò ogni giorno la sua venuta». Ma la fiducia non è solo verticale, è legata a un rapporto dinamico e reciproco, chiamando l’individuo e la comunità a un’assunzione di responsabilità.

Memoriale della Shoah
Piazza Edmond Jacob Safra, 1
ROBERTO DELLA ROCCA E ALDO CAZZULLO
LETTURE E MUSICA DI MANUEL BUDA
MODERA VALERIA CANTONI MAMIANI


DOMENICA 23 MARZO

17.30 - 18.30

PISTIS

Muovendo dal termine greco pistis, Massimo Cacciari riflette sulla disposizione alla fiducia che permea tutte le pratiche della nostra vita: nessuna forma del fare è concepibile senza credere nel raggiungimento del proprio scopo. E neppure si può iniziare una ricerca senza avere fede che ciò che si cerca possa essere trovato; cioè, che esista. La fede è quindi una componente essenziale della verità. Tra vedere e sapere, come tra sapere e scienza, non vi sono barriere, ma difficili transiti, che si percorrono interrogando e dubitando.

Museo Diocesano
Piazza Sant’Eustorgio, 3
MASSIMO CACCIARI


DOMENICA 23 MARZO

21.00 - 22.00

«SE QUALCUNO È MOLTO PICCOLO, VENGA A ME»

Dottore della Chiesa, patrona di Francia, proclamata santa nel 1925, presa a modello da Papa Francesco nell’esortazione C’est la Confiance, Teresa di Lisieux muore a soli ventiquattro anni alla fine dell’800, ma la sua eredità spirituale si estende ben oltre la breve esistenza terrena, da lei narrata nell’autobiografia Storia di un’anima. Nucleo incandescente della sua esperienza è la dottrina della “piccola via” o “via dell’infanzia spirituale”, in cui Teresa indica nell’abbandono fiducioso la strada maestra che conduce all’amore di Dio. Una fiducia radicale e incondizionata, che nelle ultime fasi della vita ha attraversato il dubbio, senza farsene schiacciare. 
Adattamento dei testi Valeria Cantoni Mamiani e Simonetta Solder, con la preziosa collaborazione di madre Cristiana Dobner
Musiche di Mark O’Connor, Benjamin Britten, Issei Watanabe, Peter Sculthorpe,  Ernest Bloch, George Crumb, Paul Tortelier

Basilica di San Nazaro in Brolo
Piazza San Nazaro in Brolo, 5
Reading musicale di chiusura
SIMONETTA SOLDER E VALERIA CANTONI MAMIANI
AL VIOLONCELLO ISSEI WATANABE